100 Happy Days, 2-10

"Non aspettate, il momento giusto non arriverà mai."

Con questo progetto mi sono ritrovata a passare giornate ad aspettare qualcosa di bello da fotografare, ma mi sono resa conto che sono io a dovermi creare dei momenti felici, stare in camera mia tutto il giorno non servirà a niente.

Giorno 2
Sono una persona nervosa e mi irrito in fretta, questa è l'unico modo che conosco per rilassarmi.
Non ho mai coraggio di dire agli altri cosa penso veramente, scrivere mi serve per sfogarmi, dopo aver finito mi sembra di essere più leggera e sicuramente più serena.  

Giorno 3
Sempre più spesso mi capita di passare intere giornate a studiare, ma mi concedo sempre delle pause.

Giorno 4
Adoro le piante, soprattutto quelle grasse, passerei ore a guardarle e spenderei volentieri tutti i miei soldi per comprarne sempre di nuove.

Giorno 5
Una delle mie cose preferite è sicuramente viaggiare, mi rende felice anche solo parlare dei posti che vorrei visitare e dei miei futuri piani di viaggio. Spero che non rimangano solo sogni e di essere in grado di realizzarli.

Giorno 6
Il tramonto era davvero fantastico. Le sfumature che il cielo aveva assunto per un momento mi hanno lasciata senza parole.

Giorno 7
La collezione di candele in camera mia aumenta ogni giorno di più. Queste sono a forma di uovo e coprono le sfumature del rosa, sicuramente il mio colore preferito.

Giorno 8
Ci sono giorni in cui non faccio assolutamente niente, se non mangiare cioccolata.

Giorno 9
Adoro la pioggia. Credo che poi la prima pioggia della stagione sia particolare, quella autunnale segna che è ufficialmente finito e che ottobre è alle porte. Ti ricorda il profumo dei boschi, lo scricchiolio delle foglie secche calpestate, i vestiti pesanti, il tè caldo, il sole che sorge alle sempre più tardi e svegliarsi trovando ancora buio, le mattinate fredde e la nebbia che ti accompagna mentre vai a scuola per poi sparire nel pomeriggio e lasciare spazio ad una giornata ancora un po' tiepida.

Giorno 10
Banana Yoshimoto ハードボイルド／ハードラック. Ho amato questo libro, le due storie mi hanno profondamente toccato e come per qualsiasi altro lavoro di questa autrice sono rimasta commossa. Mi capita sempre di pensare cosa farei io se fossi il personaggio di uno dei suoi libri, probabilmente piangerei per tutta la durata del libro. Consiglio la Yoshimoto veramente a tutti quelli che vogliono leggere una storia leggera e toccante con uno sfondo quasi magico.